Per l'edizione 2018, viene proposto un ritorno dal generale al particolare, ripartendo dal vocabolario caleidoscopico di cui si compone il Paesaggio, ovvero dalle “parole” originarie poste alla base della natura e di qualsiasi “narrazione” di paesaggio: le piante.
I miliardi di piante presenti oggi sul pianeta giocano un ruolo fondamentale per il miglioramento delle condizioni microclimatiche, per contrastare l’inquinamento, consolidare il suolo e regimare i corsi delle acque. Prelevate dal loro ambito naturale, tuttavia, e invitate a diventare la materia prima naturale per la realizzazione di un giardino, di un parco, di un paesaggio urbano a piccola o grande scala, spesso non riescono a rivestire lo stesso ruolo di protagoniste che hanno in natura.
Infatti, le piante, una volta sottratte dal loro habitat naturale selvaggio, o dalla natura addomesticata di un vivaio, per ripartire come protagoniste della nuova vita, hanno bisogno del supporto di un’azione consapevole e fondamentale che le aiuti: il progetto.